ELEZIONI RSU
Spazza via la casta dei sindacati “pronta-firma” e di partito
PRENOTA LA TUA CANDIDATURA. MANDACI UNA MAIL CON I TUOI DATI A:
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SE LA NOSTRA LISTA NON VIENE PRESENTATA NELLA TUA SCUOLA non può essere votata.
Le elezioni RSU sono l’occasione per cambiare: non te le lasciar sfuggire. Cambiando la tua scuola puoi cambiare tutto: queste elezioni decidono chi ti rappresenta per 3 anni anche a livello nazionale
Per la libertà d’insegnamento e d’apprendimento.
Per abrogare la pessima scuola di Renzi e la riforma Gelmini.
Scelta della sede per tutti. No all’organico potenziato come “magazzino supplenze”: titolarità di istituto e sulla classe per tutti.
Per l’espansione del tempo pieno.
Per una scuola veramente autonoma, pubblica e laica.
Contro i finanziamenti alle private
PER la creazione del Consiglio Superiore della Docenza elettivo.
Contro: confusione dei ruoli, valutazioni INVALSI e dai Dirigenti, scuola-azienda.
PER il preside elettivo e l’anno sabatico.
Contro le clientele e la chiamata per “competenze”.
PER un ruolo unico professionale.
NO ALLE CLASSI POLLAIO: con la pandemia assumere e ridurre a 15 i gruppi-classe. Sanificazione aria e trasporti dedicati.
INGRESSO GRATIS in tutti i musei, mostre, cinema e teatri.
PER un doppio canale che garantisca l’assunzione di tutti i precari.
ATA: indennità di coadiuzione educativa;
assunzione di 30mila collaboratori e 9mila amministrativi. Giustizia per gli ATA ex EELL.
Ruolo docente e bonus per gli educatori.
No all’alternanza scuola-lavoro in mano all’impresa.
Pensionabilità a 62 anni
Contro l’omologazione: USCITA dall’area impiegatizia con contratto specifico per (tutta) la scuola. Il Dl.vo
29/93 ha eliminato, per legge, ruolo, scatti d’anzianità ed aumenti superiori all’inflazione programmata: è la privatizzazione del rapporto di lavoro nel P.I. Occorre invece riconoscere la dimensione particolare della scuola.
Confederali e SNALS sono stati artefici dell’operazione, per i Co.Ba.S. non si deve uscire dal P.I., l’ANIEF è muta, la Gilda vuole un contratto separato fra Ata e Docenti (sempre interno al P.I.). Solo con un contratto statale specifico potremo riavvicinarci alle retribuzioni europee (Docenti ed Ata). Vogliamo subito 500 euro medi di aumento per tutti
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